Carissimi
Pace e Bene! Buona Pasqua!
Abaetetuba celebra 50anni di missione saveriana.I primi 4 saveriani giunsero ad Abaeté, quand’era un paesotto. Oggi è una città di 90mila abitanti con 6 parrocchie. Ed è diocesi. Le opere saveriane non si contano:
< il ColégioS. Francisco Xavier è la maggiore e migliore scuola della città e presto
ospiterá la facoltà di Teologia;
< il Colégio Cristo Redentor funziona con 33 classi, in tre turni –mattino, pomeriggio
e sera– per 1.200 alunni, con annessa una scuola professionalizzante;
< le scuole rurali, nelle cappelle, han abilitato mamme e giovani all’insegnamento;
< il Lar dos Meninos svolge un lavoro bio-psico-sociale con 2.600 ragazzi dai 7 ai
17 anni, grazie a 250 educatori volontari;
< per i piccoli che stavano fuori della scuola è nata la Escola Criança Esperança;
< il Centro Médico Nossa Senhora da Conceição, affidato alle saveriane, cura la
salute delle mamme e dell’infanzia;
< i “Clubes de Mães” combattono il machismo e l’instabilità familiare, promuovendo
la donna (15 ragazze della diocesi abaetetubense son diventate saveriane!).
Sono sorte anche: la libreria, la radio-Tv(!), il “Bairro Cristo Redentor” (di 250 case)…
E’ stato detto, esagerando: Abaetetuba è la città più religiosa del Brasile, tante sono le devozioni ai santi e le procissioni.
Ma è stato anche detto, esagerando, che Abaetetuba è la Medellin del Brasile, con la droga spacciata alla porta delle scuole. Un altro problema è l’alcoolismo, così diffuso che la diocesi vieta la vendita di bevande alcooliche nelle sagre patronali.
Per affrontare le molte sfide, fin dall’inizio noi saveriani abbiamo promosso pastorali profetiche, come: Comissão Pastoral da Terra per accompagnare i conflitti di terre, Pastorale Operaia e Pastorale dei Pescatori, Centro de Defesa dos Direitos Humanos, Centro Dom Angelo Frosi per il recupero dei tossico-dipendenti…
Tra gli anni 70 e 80 la mafia politica s’è incomodata con i saveriani che aiuta-vano il popolo a prendere coscienza della sua dignità e dei suoi diritti. Un giornale fece una crociata, accusando il vescovo e i padri di essere agenti del comunismo e preparare la rivoluzione con un arsenale clandestino di armi(!?). Le Comunità Ecclesiali di Base si sono strette in difesa dei missionari. Da allora il clima è sereno.
Il popolo di Abaetetuba ringrazia i missionari saveriani (quasi cento in 50anni), celebrando, in 12 mesi, mezza dozzina di Giubilei: della Bibbia-e-Catechesi, Liturgia, Pastoralefamigliare, Giovani, Opere Sociali e Popolo di Dio. Qui l’eccesso è mistica!
Intanto io, parroco di 20mila e rettore del Santuario Nossa Senhora do Perpétuo Socorro, sono alle prese con cedimenti delle fondamenta e un’invasione di termiti. E sogno col salone moltiuso (S. Guido Conforti) nel quartiere più tossico della periferia.
Signore, non permettere che ci stanchiamo, né che si spengano i sogni: Oh, Pasqua!!
Abaetetuba, 2 Marzo 2012 p.Arnaldo DeVidi– arnaldo.devidi@virgilio,it
PS. Vi devo un feed-back sul presepio che volevo “aggiornato”. Manoel (nostro Mastro Geppetto) l’ha
risolto appendendoi problemi attualisu una parete, vicino al presepio (e non ha accettato di mettere la
Sacra Famiglia in bicicletta per la fuga verso l’Egitto).
POESIOLA PASQUALE (per i piccoli)
In cima al pianeta In cima al pianeta
c’è il monte Calvario c’è il monte Calvario
là c’è la tua croce in cima al Calvario
Gesù missionario. ci sono tre croci
In cima al pianeta la croce di mezzo
sul monte lassù più alta più dura
la croce è il tuo trono sostiene Gesù
Signore Gesù. Il gran missionario
In cima al Calvario re senza paura.
più alta più dura In cima al pianeta
la croce ti abbraccia c’è il monte Calvario
re senza paura. in cima al Calvario
Gesù, eri stanco s’innalza la croce
di tanto lottare che regge Gesù.
la lancia nel fianco Di cuore squarciato
ti fa riposare. di braccia aperte
E’ già primavera il gran missionario
mattino radioso: ci salva lassù.
risorge da morte Vicino al Calvario
Gesù vittorioso. c’è un grande giardino.
Mattino radioso,
risorge da morte
Gesù vittorioso.
Con i coniglietti
coi fiori del ramo
pulcini ed ovetti,
Gesù io ti amo.
MESSAGGIO
E viene la quaresima, così feriale:
tu, Gesù, giovane laico della periferia,
mistico itinerante, ci diventi famigliare.
Gesù, appassionato difensore degli orfani,
mano tesa ai molti ribelli e maledetti
perché non si sentano perduti nei vicoli
(tu metti le persone al di sopra dei precetti).
Gesù, araldo del Regno di Dio sulla terra;
fedele fino alla morte, senza paura,
perché intimo all’Io del Padre che è Vita
(solo hai nostalgia della madre, degli amici…).
Gesù, morto e risorto, mio disarmato sovrano,
passione e giudizio dell’uomo. Ti faccio posto.
Oh, quanto ho bisogno (abbiamo bisogno!)
della metamorfosi della tua Pasqua:
la vittoria creduta oltre l’evidente sconfitta,
io, assetato di senso, di vita, di verità
nell’interminabile pellegrinaggio della fede…
P. Arnaldo DeVidi
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NB. Per offerte vale ancora:
Ccp 00204438, a: Procura delle Missioni Saveriane, V.le S. Martino 8 – 43100 Parma (per P. DeVidi, Salone S.Guido)