
Nel nostro blog scrivono principalmente le firme che già conoscono i lettori di Madrugada. Se i temi affrontati sulla rivista, avendo un’uscita trimestrale, sono caratterizzati da un respiro ampio, nel blog invece si possono affrontare temi e argomenti che interessano l’attualità. Buona lettura.
Il blog porta il nome di Melquíades, lo zingaro che nel romanzo 100 anni di solitudine portava al villaggio le novità del mondo.
Gli ultimi articoli pubblicati
- Leone XIV: la grande sfida, la de-occidentalizzazione e la de-patriarcalizzazione della ChiesaConfesso che sono rimasto sorpreso dalla nomina del Cardinale nordamericano-peruviano Prevost al supremo pontificato della Chiesa. Ciò per mia ignoranza. In seguito, quando mi sono informato meglio, guardando i video su YouTube e i suoi discorsi tra la gente, stando in mezzo a un’alluvione in una città peruviana e la sua particolare attenzione per la popolazione indigena (la maggioranza dei peruviani), ho capito che lui può davvero essere la garanzia di continuità con l’eredità di Papa Francesco.
- 1945-2025. 25 AprileOttant’anni. Il tempo trascorso dall’esplosione di gioia per aver allontanato il Male espressosi nell’ideologia e nella pratica nazifascista a oggi non è stato un tempo ben speso. Lo spirito di Hitler non è stato vinto, è stato assorbito lento lento dal nuovo volto del Potere, per riproporsi in giacca, cravatta e modi gentili.
- I tempi difficili e la chiave per uscirneNon c’è libertà senza liberazione. In questo assioma si addensano tutti i bisogni e le necessità del tempo presente e, se è vero che la libertà appartiene alla natura sostanziale e soggettiva dell’essere umano, la liberazione è un itinerario complesso, variabile, mutevole, intriso di responsabilità e di condizioni storiche che cambiano di giorno in giorno.
- Il tempo dell’evanescenzaSe c’è qualcosa in questo tempo così confuso, ansioso, rabbioso, pauroso, ansimante e digrignante, qualcosa che mi indispettisce e che mi indispone è la predisposizione all’”outing”, là dove con questo termine si sottende un’azione di liberazione interiore da un peso e da ciò che si tiene nascosto da tempo perché apparentemente proibito in passato e perché generatore di un senso inaudito, vale a dire mai “udito” prima, di colpa, quasi silenzioso e soprattutto tanto scarnificante.
- L’ora di opporsi all’oppressioneOgni forma di conflittualità contemporanea passa attraverso canoni che hanno paradossalmente rovesciato antiche contrapposizioni ideologiche per affermare oggi soltanto una sola verità: gli autoritarismi sono all’attacco delle democrazie, ritenute a torto obsolete e in fase di decomposizione.