
Nel nostro blog scrivono principalmente le firme che già conoscono i lettori di Madrugada. Se i temi affrontati sulla rivista, avendo un’uscita trimestrale, sono caratterizzati da un respiro ampio, nel blog invece si possono affrontare temi e argomenti che interessano l’attualità. Buona lettura.
Il blog porta il nome di Melquíades, lo zingaro che nel romanzo 100 anni di solitudine portava al villaggio le novità del mondo.
Gli ultimi articoli pubblicati
- Dopo la festa di MacondoLa prima festa itinerante di Macondo si è conclusa. Un ringraziamento alla parrocchia di Olmi che ci ha accolto e ci ha permesso di condividere un’esperienza molto intensa con nuovi amici.
- Brasile: i primi 100 giorni del governo LulaI primi cento giorni del terzo mandato presidenziale di Luiz Inácio Lula da Silva sono stati segnati da profondi cambiamenti rispetto alla precedente amministrazione. Il Governo ha ristabilito un rapporto più armonioso tra i 3 poteri, ha rimosso il personale militare dagli incarichi civili, ha salvato il multilateralismo in politica estera, ha adottato un controllo più rigoroso sulle armi e ha rilanciato la vaccinazione e la protezione dell’ambiente.
- Brasile 2023, un futuro di speranza?La complessa situazione brasiliana raccontata dopo l’insediamento del governo Lula.
- Noi, nati nel 1963Non è stato un anno qualunque il 1963. C’era nell’aria, a livello planetario, un qualcosa di elettrico, in molti stavano vedendo la possibilità di un mondo nuovo e desideravano viverlo. Ma questo cozzava con chi in quel tipo di mondo si trovava bene e lo gestiva sia economicamente che politicamente. La tradizione, il grigiore di una società maschilista, bianca, classista, patriarcale inorridiva davanti a questa voglia di cambiamento e reagiva con violenza, pretendeva ordine, il suo ordine.
- Per che cosa lottare davveroMolti amici mi chiedono una valutazione di ciò che sta accadendo in Brasile, una Repubblica (detesto i concetti limitativi di nazione e di patria) che, com’é noto, conosco discretamente e che soprattutto amo, ma paradossalmente quanto verificatosi laggiù è il sintomo di un male planetario che scuote la stessa concezione della persona umana e delle società che la accolgono.