Macondo e dintorni

di Farinelli Gaetano

14 febbraio 2008 – Bassano del Grappa (Vi). Lo spazio riservato all’incontro è già sazio. Qualcuno tiene sulle ginocchia la fidanzata o la sposa, la mamma, il figlioletto, la zia e il nipotino. Tutto esaurito. La libreria la Bassanese ha programmato una serie di incontri invitando alcuni scrittori stranieri che scrivono in lingua italiana. Questa sera tocca a Rosana Crispim da Costa e Julio Monteiro Martins. Una maniera per avvicinare, accostare modi di sentire e di pensare densi di nuova vita. Introduce la serata Gaetano Farinelli.
16 febbraio 2008 – Brescia. Un gruppo di famiglie che è passato attraverso la vita e la testimonianza di don Germano si raccoglie regolarmente per riflettere e pregare insieme sulle dinamiche che scuotono la società, sugli avvenimenti che lanciano interrogativi, sul rapporto generazionale, sulle speranze che si accendono e si spengono, sulla vita che cresce dentro e fuori del gruppo. All’incontro è stato invitato Giuseppe a parlare del come Tradurre il presente in presenza, per passare dai valori astratti ai valori interiorizzati. I bimbi guardano la barba del relatore, il volto compunto dei genitori e corrono dentro gli spazi vuoti della sala.
23 febbraio 2008 – Pove del Grappa (Vi). Segreteria di Macondo. Primo punto all’ordine del giorno sarà la festa di maggio. La scelta del posto cade su Spin di Romano, visto che Cartigliano non è più accessibile. La casa dei Fratelli è stata ripulita dagli alpini in preparazione della ottantunesima adunata nazionale che quest’anno si celebra a Bassano. Stefano propone di pubblicare il bilancio delle adozioni a distanza sul sito, per motivi di trasparenza.
5 marzo 2008 – Cittadella (Pd). Su invito di don Ernesto, Giuseppe interviene nel cammino di riflessione della Comunità Charles de Foucault sulla chiamata di Dio alla giustizia, sviluppando il tema La fame nel mondo interpella il cristiano. Affronta gli squilibri del primo mondo, l’espandersi dell’economia globale che sfrutta le risorse, le materie prime dei paesi poveri.
9 marzo 2008 – Venezia. Abbiamo festeggiato i sessant’anni di Lorenza Dal Pra in Iazzolino, visitando due grandi scuole d’arte, accompagnati dalla guida che ne illustrava la fattura e i significati dei grandi pittori e architetti, assieme a tutta la famiglia e a un gruppo affettuoso di amici e di amiche, percorrendo i canali e cavalcando i ponti, parlando e cianciando, sotto un cielo grigio a tratti illuminato da un timido sole invernale, raccolti poi attorno alla tavola in lieto convito brindando lunga vita, mentre Riccardino recitava la poesia dedicata alla nonna.
Galliera Veneta (Pd). Il desiderio di incontrarsi, di stare assieme e di affrontare assieme i temi che sempre meno trovano spazio nei luoghi pubblici, ha spinto un gruppo di coppie a sviluppare assieme, nel pomeriggio, il tema vasto di Sobrietà, giustizia, solidarietà: tre voci che impegnano sia personalmente per un cambio interiore, ma anche socialmente e nelle istituzioni.
17 marzo 2008 – Mezzolara (Bo).
Valeria se ne va, parte in silenzio, anche se tanta è la gente che fa cordone e vorrebbe fermarla. Ha dato nella vita quel che aveva e di lei la morte non si porta via nulla, perché quel che era passa a Fausto, ai suoi figli, passa a noi, come un dono e come un’eredità da ricambiare. Resta il dolore grande di una perdita che non si può sostituire. Il sacerdote nella di messa chiede silenzio, perché solo nel silenzio si può accompagnare Valeria nella strada lunga della pace.
Un silenzio che ricorda la sua vita riservata, attenta sempre alla vita degli altri, e degli altri ai bisogni, alle inclinazioni.
20 marzo 2008 – Milano. Ratiopharm, azienda leader in Europa per la produzione di farmaci generici di alta qualità, ha organizzato una giornata di solidarietà al Teatro dell’Arte sul tema I colori della solidarietà. Vi ha preso parte come relatore Giuseppe Stoppiglia a illustrare il concetto di solidarietà, che significa prendersi cura dell’altro e non una assistenza precaria, che lascia l’altro in condizioni peggiori, per le attese che suscitano in lui la ricchezza e la forza del benefattore.
23 marzo 2008 – Bassano del Grappa (Vi). Le suore di Villa Betania danno ospitalità agli amici dell’associazione Macondo per celebrare assieme la Messa di Pasqua. Si sono ritrovati numerosi attorno all’altare e alle parole di Gaetano e di Giuseppe, che raccolgono dalla forza e dalla debolezza insieme del mistero della Resurrezione e del suo annuncio, il senso di una vita che non cede all’avvilimento della morte e del male.
26 marzo 2008 – Villaverla (Vi). Gli animatori degli adolescenti della parrocchia invitano Giuseppe a parlare agli adolescenti, ragazzi e ragazze sul tema: Educazione affettiva e sessuale.
Sul giornale locale compare il titolo: Parlare di sesso in parrocchia. Pare sia ancora un tabù. La conversazione alla quale partecipano tutti gli adolescenti della parrocchia, corre sul tema della educazione ai sentimenti e agli affetti e su quel percorso si inserisce la voce «sesso», come spazio importante di comunicazione.
27 marzo 2008 – Bassano del Grappa (Vi), Sala Martinovic. Piove.
È una serata di castagne e vino rosso accanto al fuoco acceso, non dipinto.
Il giornalista Silvano Mocellin introduce la serata che ha come oggetto il libro di Egidio Cardini: Faccia da prete e ne traccia brevemente il contenuto e lo stile, animato da una passione vera per la scrittura. Segue Paola Stradi, che insiste sul lato femminile del libro, che contiene pagine delicate di passione e di rimpianto.
Seguiranno poi Giuseppe e Gaetano che hanno attraversato anche loro la lunga strada della formazione sacerdotale.
29 marzo 2008 – Ferrara. La gloriosa redazione di Madrugada si incontra nell’Isola del Tesoro presso il Centro famiglie, all’interno dell’Acquedotto Monumentale di Ferrara. Si ridiscutono alcuni temi che erano rimasti sospesi, poi si affrontano i nuovi monografici, che illustreranno i prossimi numeri. La redazione si arricchisce di nuovi redattori che entrano a far parte della rivista e la rendono aggiornata e agile. Lo spirito soffia e scuote la polvere dai tavoli e dalle carte. O forse è solo primavera.
Padova. Nella grande sala del comune convolano a nozze Federico e Fidelia. Sono molti gli amici che fanno corteo. La sposa è vestita in abito chiaro che risalta lo slancio della persona e i toni della pelle nera. Lo sposo è emozionato, attento ai moti della sposa e agli sguardi.
4 aprile 2008 – Vibo Valentia. Giuseppe Stoppiglia interviene a un corso di formazione sindacale, illustra il messaggio di don Milani e affronta assieme ai presenti la sfida di attuare oggi quel messaggio di fede e di servizio, di politica che rifugge le alleanze del potere, ma coltiva una coscienza attiva e militante.
Bologna. In serata continua la serie di incontri ravvicinati per la presentazione del libro di Egidio Cardini, Faccia da prete. Pare che l’autore abbia inviato qualche controfigura per fare fronte agli appuntamenti. Questa sera l’incontro si tiene al Centro Natura, ed è organizzato dalla signora Donatella avvocato Ianelli che ha invitato per la presentazione la signora Giancarla Codrignani, fra’ Benito Fusco e Gaetano Farinelli. È presente anche l’autore (proprio lui).
6 aprile 2008 – Pove del Grappa (Vi). Incontro con i Dottor Clown di Vicenza. Da anni entrano negli ospedali per portare un sorriso ai bambini ammalati. Hanno viaggiato varie volte in India per incontrare bambini e bambine che vivono ai margini della società. Ora partono per il Brasile e passeranno nelle città di Rio de Janeiro e di Salvador per incontrare i ragazzi e le ragazze di strada. Il gruppo è composto in prevalenza di donne. Animatore dell’incontro e del viaggio è Carlo Basso, amico ad alta fedeltà.
9 aprile 2008 – Pove del Grappa (Vi), sede di Macondo. Il comitato della festa incontra le associazioni che partecipano alla festa di maggio.
Sono giunte con distintivi e bandiere dal territorio e oltre. Ciascuno illustra le attività che sta svolgendo e sono variegate le funzioni, che vanno dalla assistenza al viaggio responsabile, alla musica, alla difesa del territorio, alla cura del minore e ai diversamente abili.
16 aprile 2008 – Arzerello (Pd).
Andrea Agostini conclude un ciclo di incontri di formazione e di scambio (vi hanno partecipato Mirca e Paola sui temi della narrazione e del sentire e sentirsi) indirizzato in particolare ad alcune famiglie che hanno i bambini piccoli alla materna. La conversazione tenuta da Giuseppe Stoppiglia verte sul tema Educare alla fede, che è fatto di esempi, di adesione al vangelo, tradotto nella vita e nelle parole quotidiane e nei gesti.
19 aprile 2008 – Fiorano Modenese (Mo). Segreteria di Macondo. Generosa accoglienza in casa di Nadia Francia, che ha offerto caffè e dolci.
La seduta viene aperta da Gaetano in assenza del presidente, che ci raggiungerà più tardi, e apre direttamente sul tema della formazione, che in questi anni ha tralasciato l’area degli adolescenti. Il tema sarà ripreso a novembre durante l’assemblea per l’elezione della nuova segreteria e la programmazione triennale. Fulvio illustra il campo che si terrà in Sicilia a Palermo. Luigi espone il processo dei preparativi della festa convegno di Spin di Romano. Si lancia l’idea di celebrare il ventennale di Macondo nel duemilanove.
20 aprile 2008 – San Martino di Lupari (Pd). Giuseppe Stoppiglia celebra l’Eucaristia assieme al gruppo Scouts di Castelfranco in chiusura di due giornate intense di incontri e riflessione su Un nuovo mondo è possibile. Si sente l’eco dei non dimenticati Social Forum, il clima umano è attivo, si respira tutto il fervore di centosessanta giovani convenuti all’incontro, con il desiderio di scoprire nuove vie e modi di vivere la speranza. Parole, scene sacre e canti accompagnano l’incontro.
24 aprile 2008 – Bassano del Grappa (Vi). Marcel Hénaff parla sul tema Reciprocità del dono. Introduce Giuseppe e Gaetano presenta il libro di Marcel Il prezzo della verità. La serata è mite. Marcel è un filosofo, che ha scritto un libro ponderoso, uomo simpatico, che ama la vita e la tavola, e affronta un tema nuovo in Italia, il dono reciproco. Nella nostra formazione il dono è unidirezionale, discreto, silenzioso, che non chiede contropartita.
Marcel propone invece una relazione di dono che è reciproca, non tanto per un dovere morale di gratitudine, ma per avviare un riconoscimento sociale e personale.
27 aprile 2008 – Bassano del Grappa (Vi). In occasione dell’anniversario della morte di Luca Manai, Paolo e Silvia chiamano a raccolta gli amici per ricordare una figura di uomo che ha saputo meravigliare, con la sua dolce accoglienza e con la sua prudente curiosità, le persone che lo hanno incontrato nel loro percorso di vita.
28-29 aprile 2008 – Alessandria.
Piero Donnola, segretario regionale degli edili, invita Giuseppe a guidare un corso di formazione per la dirigenza della FILCA Piemonte, corso che ha come obiettivo la necessità di scoprire l’etica del servizio in funzione del Bene Comune. Mattone su mattone l’oratore costruisce assieme ai partecipanti la prospettiva della categoria, che ha come fondamento il valore della persona, come tetto la solidarietà di tutti e come pareti che difendono dai venti e dalle intemperie l’organizzazione capillare del sindacato, che apre gli occhi e i balconi del grande edificio sul mondo. Attiva, dinamica la partecipazione dei corsisti.