Elenco degli articoli selezionati

Parole nuove per orrori vecchi

Cardini Egidio

Alzi la mano chi, avendo più di trent’anni, avrebbe immaginato qualche anno fa di incappare in questo neologismo oggi così debordante e soffocante. Che cos’è davvero il sovranismo? In fin dei conti lo chiamiamo così perché siamo attraversati dal pudore ipocrita di non volerlo definire per quello che è: una forma contemporanea del vecchio orrore continua a leggere

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Sentirsi padre

Cifelli Adriano

«Per tenere un bambino in braccio ti basta solo l’amore, per allevarlo ti serve molto di più, per essere suo padre, ti deve dare qualcosa anche Dio». Elis Répeanu Enis Ogni volta che torna, dopo un lungo viaggio dalla Bosnia, il suo Paese dall’altra parte del mare, è una gioia immensa. Mi sento davvero un continua a leggere

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Se vivi, vivi per qualcuno

Stoppiglia Giuseppe

La tenerezza è l’impronta umana dello spirito «Stranamente, lo Straniero ci abita: è la faccia nascosta della nostra identità, lo spazio che rovina la nostra dimora, il tempo nel quale sprofondano l’intesa e la simpatia. Riconoscendolo in noi, ci risparmiamo di detestarlo in lui. Sintomo che rende il «noi» problematico, forse impossibile, lo Straniero comincia continua a leggere

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