Elenco degli articoli selezionati
Perù, un popolo ridotto ad ostaggio
Masina EttoreUn giovane che muore è un futuro che non si compie C’è qualcosa di barbaro nell’utilizzazione di ostaggi, cioè di persone la cui incolumità viene subordinata alla condizione che altri si pieghino a un comportamento imposto dai sequestratori. Qualunque sia la ragione per cui viene compiuta, un’azione del genere deve essere condannata: il sequestro riduce continua a leggere
Perù: i nuovi volti dei poveri
Mora Lazzarini MoséVorrei condividere con tutti voi alcune riflessioni sorte durante la XVII settimana di riflessione teologica che il nostro Istituto comboniano ha organizzato. Dal 6 al 10 novembre 1995 abbiamo riflettuto sul “Neoliberalismo: sfida alla chiesa in America Latina”. È stata dedicata una giornata ai “nuovi volti dei poveri, vittime del neoliberalismo nella società peruviana”. Che continua a leggere
La nuova Lima: città di emigrati
Mora Lazzarini Mosé“Si ricostruiranno le vecchie rovine…”.(Isaia 61,4) Le diverse denominazioni di Lima “regale”, Lima “città giardino” conferite un tempo al carattere signorile della capitale del Peù, non rispondono alla città che contiene più di 7 milioni di abitanti, caotica, multietnica, punto di approdo dell’emigrazione interna.Nella città di Lima confluiscono le tre grandi regioni del paese, che continua a leggere
Sui cammini della speranza
Mora Lazzarini Mosé“Caminando se hace camino” [C.Vallejo]: camminando si fa, si costruisce il cammino… e allora camminiamo per queste strade del mondo, per arrivare al cuore… Quando si parla del Perù, l’immaginazione e il pensiero si perdono accompagnando il volo del condor delle Ande e, per chi ha studiato la geografia elementare, ci si sente attratti dal continua a leggere