Elenco degli articoli selezionati per
Madrugada 018
Le città, inferno nel sud della Terra
Articolo di Ettore MasinaLe città del futuroPerché parlare proprio delle città? Perché non dei deserti che avanzano, delle campagne distrutte dalla siccità, delle piantagioni in cui i braccianti vivono come schiavi? Io penso che convenga parlare delle città perché parlandone affronteremo anche quegli altri temi e situazioni della Terra; e perché le città del Sud prefigurano quelle del
La conferenza di Copenaghen
Articolo di Annalisa Milani“Per la prima volta nella storia, su invito delle Nazioni Unite, ci incontriamo come capi di Stato e di governo per riconoscere l’importanza dello sviluppo sociale e del benessere umano per tutti e dare a questi obiettivi la più alta priorità sin da ora e per tutto il XXI secolo”.Così inizia enfaticamente il primo paragrafo
La nuova Lima: città di emigrati
Articolo di Mosè Mora“Si ricostruiranno le vecchie rovine…”.(Isaia 61,4) Le diverse denominazioni di Lima “regale”, Lima “città giardino” conferite un tempo al carattere signorile della capitale del Peù, non rispondono alla città che contiene più di 7 milioni di abitanti, caotica, multietnica, punto di approdo dell’emigrazione interna.Nella città di Lima confluiscono le tre grandi regioni del paese, che
Macondo e dintorni
Articolo di Gaetano Farinelli13 giugno 1995 – A Borgo Valsugana (Trento) si apre la mostra fotografica sul tema: L’altra faccia del consumismo; disperazione e speranza per le strade del Brasile. L’attività è stata preceduta da un incontro tra i gruppi del territorio, organizzato da Fabio Tomio di ritorno dalla favela di Lagartixa in Rio de Janeiro, e condotto
Comunicazione tra i popoli. Un investimento per la pace nel mondo
Articolo di salvino j.s. medeirosPenso che la proposta dell’associazione Macondo di promuovere e stimolare l’interscambio di idee ed esperienze culturali vada ben oltre il senso superficiale del turismo sociale. La sfida deve indirizzarsi verso la costruzione di una nuova pedagogia del dialogo per favorire l’incontro di culture diverse ed il rispetto delle differenze etniche, estetiche, ecc. esistenti nel mondo,
“Cosa desideri?”. Rispose: “Nulla, l’impossibile”
Articolo di Giuseppe Stoppiglia“È possibile che il messaggio non giungaa destinazione, ma ciò non significache sia inutile inoltrarlo.” [Segaki] “Quando vedi che la meta è lontanatu comincia a camminare.” [Proverbio cinese] L’isola della memoriaDa un po’ di tempo non mettevo piede, fisicamente, a Comacchio. Eppure è stata, per dieci anni, la città della mia esistenza errabonda, la mia
Storia di una sconfitta. Lo sciopero dei lavoratori dipendenti della Petrobras
Articolo di Giuseppe TosiIl tema che ha polarizzato l’attenzione dei brasiliani nel mese di maggio è stato lo sciopero dei petrolieri che è durato tutto il mese: il più lungo della storia della categoria. Di fatto si è trattato di uno sciopero emblematico, che ha sollevato molte polemiche e molte ostilità contro i petrolieri, la CUT e, di
Divagazioni su una straordinaria e inesauribile ricchezza del Brasile: la sua musica popolare
Articolo di Angelo ZaniolL’onestà mi impone di precisarvi subito che non sono (anche se spero di diventarlo un giorno) un profondo conoscitore de visu del Brasile d’oggi, come lo sono molti amici macondini che scrivono per Madrugada. Mi trovo tuttavia a possedere, per misteriose vie traverse di cui vi dirò tra breve, una conoscenza non superficiale della Mìúsica
Questo mondo è anche il nostro. La partecipazione dei popoli per una nuova società mondiale
Articolo di Massimo Di FeliceUno spirito ottimistaIn una sua celebre conferenza, tenuta a Madrid nel 1930, J.M. Keynes sosteneva la possibilità reale per l’umanità di poter superare, nel corso di un secolo, i suoi principali problemi economici: “Giungo alla conclusione che, scartando la eventualità di guerre e di incrementi demografici eccezionali, il problema economico può essere risolto o per
Il caso degli indios Macuxi
Articolo di Mara GattoniRapporto dell’Human RightsUn lungo elenco di sevizie, uccisioni e stupri. Lo denuncia il rapporto dell’Human Rights Watch Americas sulle violenze perpetrate ai danni degli indios dell’area Raposa Serra do Sol, nel nordest dello stato di Roraima (Brasile) a partire dal 1988. Negli ultimi sei anni, solo nell’area Raposa Serra do Sol, dodici indios Macuxi hanno
