Madrugada 41

Oltre alle rubriche fisse si trattano i seguenti argomenti: monografico sul Pluralismo; sfida dai globalizzati ai potenti di Davos.

  • Superare i confini del nostro territorio

    Scorrendo le pagine di Madrugada Qualcuno va dicendo che abbiamo chiuso la rivista nei confini ristretti del nostro territorio; oggi apriamo al monografico del pluralismo, per esplorare culture, religioni diverse e volti nuovi, per non dimenticare le origini.Apre il percorso con Il pluralismo religioso il redattore che ha rubacchiato quasi tutto da un articolo più

  • Il pluralismo religioso

    Nel suo significato immediato pluralismo religioso è la presenza di più (plus­) religioni su di un territorio; ma nella nostra mentalità (italiana) ha pure una connotazione negativa, e sarebbe la discutibile adesione di persone o gruppi ad altre religioni, visto che la nostra è nella accezione comune la “vera”. La religione lega ad una divinità

  • Pluralità delle religioni e società multietniche

    Migrazioni e pluralità religiosaLa presenza di percentuali sempre più significative di immigrati nel paesaggio sociale europeo non è solo un fatto quantitativo, che incide per così dire “pro quota” sulle dinamiche sociali, facendo crescere taluni indicatori (economici, sociali, di disagio, ecc. — questi, almeno, quelli più comunemente percepiti). Essa in un certo senso produce e

  • L’homo islamicus

    Realtà e stereotipo Oggi si avverte sempre più la necessità di una riflessione sull’Islam, che sia serena, approfondita, finalizzata alla conoscenza e al dialogo. Certo è utile conoscere la realtà religiosa dell’Islam, cercare di individuare paralleli e radici comuni con la religione cattolica. Ma forse in questo momento, per cercare di avvicinarsi alla realtà musulmana

  • Ebrei

    Rompere con i luoghi comuni Il rapporto maggioranza­minoranze è mutato negli anni. La minoranza religiosa non esclude, supponiamo, l’appartenenza politica ad un partito di maggioranza, o viceversa. Gli storici del diritto ci insegnano che il concetto di minoranza muta nelle società complesse. Le storie delle minoranze, per conseguenza, non possono più essere unidimensionali, ma si

  • Valdesi

    La lunga storia di una minoranza Valdo di Lione I valdesi prendono nome dal loro fondatore, Valdo di Lione, che, nel lontano 1170, apparve sulla scena storica radunando attorno a sé altri uomini e donne che la pensavano alla stessa maniera e cioè vivere sull’esempio degli apostoli, in povertà e itineranza, senza legarsi ad alcun

  • Le religioni della comunità cinese

    Parlare di religione per quanto riguarda la Cina è cosa piuttosto complessa: la Cina è un paese multietnico, e molte etnie si differenziano tra di loro anche dal punto di vista religioso. La maggioranza dei cittadini dell’attuale Repubblica Popolare Cinese però è di etnia han, quella “cinese” vera e propria, e sebbene in Italia vi

  • Giustizia prevaricante e rimorso d’ombra

    Reperti di una ricerca metodologica «Non voglio che la mia casavenga cinta da murae tappata nelle finestre.Voglio che le culturedi tutte le terresi sporgano liberamentenella mia casa,ma rifiuto di essere sopraffattoda una sola di esse».[Gandhi] Stazione di MestreHo veduto la donna rannicchiata fra il muro e gli scalini del portone della stazione di Mestre, con

  • Contro un’infamia, quindi anormali

    Credo che non sia rilevante raccontare vicende, storie e sensazioni di quasi due mesi trascorsi con gli amici della São Martinho di Rio, non tanto perché questo non rivesta interesse, ma perché può diventare fuorviante e dannoso. Parlare di infanzia e di adolescenza con riguardo a un Paese così pervaso di contraddizioni e di drammi

  • Il prevalente passato

    Alla lettura delle prime pagine di questo libro ho avuto l’impressione di trovarmi tra le mani uno zibaldone che prepara qualcosa d’altro, come appunto recita il sottotitolo. E siccome le prime sensazioni sono dure a morire, sono andato oltre per raccogliere i segreti di un uomo pubblico. Emergono a tratti i sentimenti appassionati per i

  • Dal Brasile, la sfida dei globalizzati ai potenti di Davos

    Il nostro Osservatorio sulla globalizzazione non poteva che portarci, in questo caldissimo “inverno australe”, a Porto Alegre (Brasile) e a parlare del Forum Sociale Mondiale, che ha riunito dal 25 al 30 gennaio ­ gli stessi giorni del celebrato Forum economico della cittadina svizzera migliaia di “globalizzati” critici, scettici o alternativi al pensiero unico neo­liberista.

  • Lodi, ottobre 2000

    Millecinquecento metri quadrati di prato incolto alla periferia di Lodi, tra la tangenziale sud e un centro commerciale, divengono nel giro di pochi giorni una questione di rilevanza nazionale. La giunta di centrosinistra che regge il comune ha infatti deciso l’assegnazione gratuita dell’area alla comunità islamica della città per la costruzione di un luogo di

  • Dieci righe in cronaca

    Se volete un rapporto sullo stato della nazione, se volete capire come siamo e cosa stiamo diventando, non leggete i fondi di Eugenio Scalfari, di Vittorio Feltri o di Giuliano Ferrara. Il “sentimento del tempo” non è negli articoli di fondo ma nella cronaca locale.Il columnist, l’intellettuale, il commentatore politico deve dimostrare vera e giusta

  • Cronaca dalla sede nazionale

    7 novembre 2000 ­ Olmo di Maerne (Ve). Su invito del dottor Gianfranco Trabuio, Giuseppe si imbarca per andare sotto l’Olmo di Maerne a parlare di un tema antico come il padre nostro: “Rimetti i nostri debiti”; e forse più antico; che prende spunto dal Giubileo, la lunga tromba che suona a raccolta; e raduna