Piovono pietre, ma fino a quando?

Dalla letteratura… Uno dei tanti best­sellers di Stephen King si apriva riportando una notizia (fittizia) di cronaca locale: "Pioggia di pietre" su un quartiere della cittadina di Chamberlain, nel Maine, a fronte di un "cielo perfettamente sereno" (Stephen King, Carrie, Rizzoli, Superpocket, Milano 1999, p. 9). La gente, in tale contesto, reagiva con rabbia, timore, continua a leggere

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Dalla letteratura… Uno dei tanti best­sellers di Stephen King si apriva riportando una notizia (fittizia) di cronaca locale: "Pioggia di pietre" su un quartiere della cittadina di Chamberlain, nel Maine, a fronte di un "cielo perfettamente sereno" (Stephen King, Carrie, Rizzoli, Superpocket, Milano 1999, p. 9). La gente, in tale contesto, reagiva con rabbia, timore,

Axum ­ Roma, 1937-2001

"Axum, m. 2130, ab. 10000 c., di cui 87 italiani, … fu capitale di un regno e culla di una civiltà che da tempi antichissimi … durarono fino al IX d. C. e si estesero alle rive del Mar Rosso, da una parte, alla piana del Nilo dall’altra e a gran parte dell’Etiopia settentrionale. Essa

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"Axum, m. 2130, ab. 10000 c., di cui 87 italiani, … fu capitale di un regno e culla di una civiltà che da tempi antichissimi … durarono fino al IX d. C. e si estesero alle rive del Mar Rosso, da una parte, alla piana del Nilo dall’altra e a gran parte dell’Etiopia settentrionale. Essa

Il mondo che verrà

Le tre del pomeriggio di un giorno di fine estate, sulla spiaggia di Castiglioncello. Lascio la famiglia sotto l’ombrellone e vado al bar per prendere un caffè. Venti persone sono in piedi, gli occhi fissi al televisore. C’è uno strano silenzio. Sul video, passano e ripassano le immagini dell’aereo che si schianta sulla prima torre.

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Le tre del pomeriggio di un giorno di fine estate, sulla spiaggia di Castiglioncello. Lascio la famiglia sotto l’ombrellone e vado al bar per prendere un caffè. Venti persone sono in piedi, gli occhi fissi al televisore. C’è uno strano silenzio. Sul video, passano e ripassano le immagini dell’aereo che si schianta sulla prima torre.

Cronaca dalla sede nazionale

2 agosto 2001 ­ Bassano del Grappa/Lugano. Amoroso, Bertin, Benacchio, Stoppiglia e Farinelli si incontrano per tracciare le linee portanti dell’Osservatorio sulla Globalizzazione, costruire una rete nel mondo con un coordinatore che rilevi i moti politici, economici, le reazioni e le proposte a questa condizione dinamica; e comporre ogni tre mesi un inserto su Madrugada

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2 agosto 2001 ­ Bassano del Grappa/Lugano. Amoroso, Bertin, Benacchio, Stoppiglia e Farinelli si incontrano per tracciare le linee portanti dell’Osservatorio sulla Globalizzazione, costruire una rete nel mondo con un coordinatore che rilevi i moti politici, economici, le reazioni e le proposte a questa condizione dinamica; e comporre ogni tre mesi un inserto su Madrugada

Luoghi della cura, luoghi della vulnerabilità

Realizzare una casa nel mondo È la cura ciò cui apparteniamo, per tutta la vita: è nella cura reciproca che donne e uomini costituiscono l’abitabilità dei luoghi della vita. E dei tempi, delle transizioni, delle prove e degli eventi nei quali si incontrano le biografie di uomini e donne. La cura permette di realizzare «una

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Realizzare una casa nel mondo È la cura ciò cui apparteniamo, per tutta la vita: è nella cura reciproca che donne e uomini costituiscono l’abitabilità dei luoghi della vita. E dei tempi, delle transizioni, delle prove e degli eventi nei quali si incontrano le biografie di uomini e donne. La cura permette di realizzare «una

Vivere assieme

Ogni luogo è sacro «Quella di cui godevo in quei giorni afosi, camminando sui larghi marciapiedi […] al riparo del fogliame dei platani, era indubbiamente una felicità partorita da un’illusione: l’illusione di un piccolo numero di strade e incroci capace di suggerirmi la sensazione, razionalmente insana, che esistesse per me, come per chiunque altro, un

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Ogni luogo è sacro «Quella di cui godevo in quei giorni afosi, camminando sui larghi marciapiedi […] al riparo del fogliame dei platani, era indubbiamente una felicità partorita da un’illusione: l’illusione di un piccolo numero di strade e incroci capace di suggerirmi la sensazione, razionalmente insana, che esistesse per me, come per chiunque altro, un

Un santo senza verità

  Nell’ultimo anno mi sono occupato della figura di un frate cappuccino questuante, vissuto nel Settecento a Nicosia, cuore pietroso della Sicilia, che Benedetto XVI dichiarerà santo il 23 ottobre. Si chiama fra Felice, il beato Felice, del quale la gente del luogo conserva nel cuore una memoria intrisa d’affetto. Mi avevano chiesto di scrivere

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  Nell’ultimo anno mi sono occupato della figura di un frate cappuccino questuante, vissuto nel Settecento a Nicosia, cuore pietroso della Sicilia, che Benedetto XVI dichiarerà santo il 23 ottobre. Si chiama fra Felice, il beato Felice, del quale la gente del luogo conserva nel cuore una memoria intrisa d’affetto. Mi avevano chiesto di scrivere

Per una totale condanna della tortura

Il paradosso della tortura Con questo titolo si apre uno dei numerosi saggi raccolti in un recente e interessante volume, curato da A. Gianelli e M.P. Paternò (Tortura di Stato. Le ferite della democrazia, Carocci, Roma, 2004) e interamente dedicato all’approfondimento critico e interdisciplinare delle ragioni che tuttora ed inspiegabilmente comportano il frequente ricorso, anche

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Il paradosso della tortura Con questo titolo si apre uno dei numerosi saggi raccolti in un recente e interessante volume, curato da A. Gianelli e M.P. Paternò (Tortura di Stato. Le ferite della democrazia, Carocci, Roma, 2004) e interamente dedicato all’approfondimento critico e interdisciplinare delle ragioni che tuttora ed inspiegabilmente comportano il frequente ricorso, anche

C’è un tempo per correre e un tempo per camminare

Festina lente Mani insicure Osservo una foto di Paul Ricoeur, spentosi pochi giorni fa, ritratto a Parigi nel 2003. È seduto su di una elegante sedia antica, lo schienale decorato con damascato a fiori e alle spalle, sullo sfondo lontano, un ritratto enorme, una scena di caccia, o forse di battaglia. Sembra una delle stanze

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Festina lente Mani insicure Osservo una foto di Paul Ricoeur, spentosi pochi giorni fa, ritratto a Parigi nel 2003. È seduto su di una elegante sedia antica, lo schienale decorato con damascato a fiori e alle spalle, sullo sfondo lontano, un ritratto enorme, una scena di caccia, o forse di battaglia. Sembra una delle stanze

Un santo senza verità

  Nell’ultimo anno mi sono occupato della figura di un frate cappuccino questuante, vissuto nel Settecento a Nicosia, cuore pietroso della Sicilia, che Benedetto XVI dichiarerà santo il 23 ottobre. Si chiama fra Felice, il beato Felice, del quale la gente del luogo conserva nel cuore una memoria intrisa d’affetto. Mi avevano chiesto di scrivere

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  Nell’ultimo anno mi sono occupato della figura di un frate cappuccino questuante, vissuto nel Settecento a Nicosia, cuore pietroso della Sicilia, che Benedetto XVI dichiarerà santo il 23 ottobre. Si chiama fra Felice, il beato Felice, del quale la gente del luogo conserva nel cuore una memoria intrisa d’affetto. Mi avevano chiesto di scrivere