Notizie dal Brasile

di Ailton Josí©

Ancora una volta la forza prevale sulla speranza.

Vi mando notizie sugli ultimi avvenimenti da pubblicare su Madrugada.
Il sindaco Luiz Carlos, soprannominato Luiz Bang, ha inviato ai consiglieri comunali un progetto per l’approvazione di spese per quest’anno, preventivo però pieno di irregolarità. Perché fosse approvato il progetto di spesa, ha offerto soldi ai consiglieri, cioè ha corrotto nove consiglieri. Noi, che formiamo un gruppo di opposizione, come cittadini ci siamo organizzati e abbiamo invitato la popolazione a essere presente alla votazione del progetto. Qui, però, mostrarsi apertamente contro Luiz Bang significa correre dei rischi, perché lui va in giro solo circondato da pistoleros. Per la riunione del Consiglio comunale si è presentato circondato da pistoleros e ha chiamato la polizia locale.
Tra le denunce che siamo riusciti a far pubblicare a Cuiabà (capitale del Mato Grosso) ci sono: seduzione di minorenni e istigazione alla prostituzione delle stesse, omicidio, appropriazione di soldi pubblici, uso dell’apparato pubblico in beneficio proprio.
Il suo progetto di spesa è stato votato e, ancora una volta, le minacce e la brutalità hanno vinto e lui si sente più forte. Ha già cominciato a dire certe cose che pesano come minacce, principalmente per noi che abbiamo assunto l’impegno di organizzare questo fronte di opposizione. Oggi ci riuniremo per tracciare un piano per garantire la nostra sicurezza, di fronte alle minacce, ai pistoleros e alle forze reazionarie che si sentono minacciati da questo gruppo che comincia a smuovere la città, perché mostra chi sono: politici corrotti, latifondisti, ecc.
Stiamo aspettando giovedì per denunciare all’autorità giudiziaria l’amministrazione e il sindaco. Certamente ciò avrà una grande ripercussione e, credo, sarà più pericoloso della votazione, ma non possiamo tirarci indietro: andremo fino in fondo.
Davanti a questo quadro abbiamo deciso di formare una commissione, che andrà a parlare al Governatore Dante de Oliveira. Per preparare la nostra commissione c’è il deputato federale Gilnei, del PT, che ci sta aiutando e abbiamo trovato una giornalista della capitale che è interessata al problema. Chiedo a Maurizio Ortu che cerchi di far conoscere questi fatti al Sindacato dei bancari e ai giornali di Rio de Janeiro; che parli con Francesco Monini, perché penso che quanto maggiore sarà la pressione che riusciremo ad esercitare, anche all’estero, maggiori saranno le possibilità, non solo di far intervenire il governatore, ma anche (e soprattutto) di garantire la nostra integrità fisica. E questo è molto importante in questo momento.
Un grande abbraccio,
José