Madrugada 100
Oltre alle rubriche fisse troverete il monografico su La speranza.
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Macondo e dintorni
31 luglio 2015 – Morgano (Tv). Giuseppe e il cronista sono stati invitati a cena nella Casa Respiro, per una conversazione. Dopo aver consumato la lauta cena e assaggiato il nettare degli dei, nella piazzetta antistante la casa, Annarita ha introdotto la serata, don Mario ha motivato l’incontro serale, e ha tratteggiato il progetto della
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Si prega di rispedire al mittente
Perché celebriamo i morti e non i nuovi nati? Per i personaggi illustri avanti già negli anni è già pronto il «coccodrillo». Quando è il momento, quando il grande spirito si spegne, basta aggiungere una data e si può andare in stampa. Troppo comodo, direbbe quel geniaccio di Achille Campanile. Prendiamo Alessandro Manzoni con il
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Goel (parte seconda)
La speranza è oraMi hanno appena avvisato che un bambino di sei anni è morto annegato. La famiglia, che vive in riva al fiume Tocantins, è disperata. Come posso scrivere sulla speranza? Eppure San Paolo dice che la nostra storia, la storia plurisecolare e quella quotidiana, è il tempo della speranza. In paradiso non ci
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Goel (parte prima)
Vedere le stelle «Se le stelle sono inarrivabili questo non è motivo per non volerle…Che tristi i sentieri se non fosse per la magica presenza delle stelle…».Mario Quintana La speranza serve per dare allegria a coloro che sono tristi.Essa è una stella. Le stelle non appaiono durante il giorno.Brillano solo di notte. Solamente quelli che
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Viaggio a più voci nel continente della speranza
Il presente non basta a nessuno Qualche mese fa, durante una riunione di redazione. L’idea sembrava scontata, banale addirittura, almeno per una rivista che alla speranza si rifaceva già nella testata: Madrugada è la seconda parte della notte, il buio più nero che precede e aspetta la luce. Un’alba futura, ancora invisibile agli occhi, ma
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Abbandono e solitudine
«Anche se non puoi fare più nullain servizio dei fratelli,basterà che tu regali un sorrisoal tuo prossimo peressere utile, perché questo sorrisoaiuterà gli altria svolgere i loro compiti».Abbé Pierre Una notte, un uomo fece un sogno. Passeggiava per una grande spiaggia e a mano a mano che camminava, vedeva mentalmente le immagini della sua vita.
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Anniversario: i 25 anni di Madrugada
In 25 anni, 100 numeri e poco meno di 3.000 pagine, questa piccola rivista ha bussatoàa molte, moltissime porte. Non avrebbe avuto senso leggere e scrivere rimanendo chiusiànel cerchio dei redattori o degli amici. E non sarebbe stato possibile approfondire decineàdi temi e argomenti senza interpellare tanti specialismi, tante discipline e tanti puntiàdi vista. Abbiamo
