Madrugada 59
Oltre alle rubriche fisse troverete il monografico su Si può vivere senza luoghi?
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Ciclo vitale della famiglia e compiti di sviluppo
Famiglia e compito La specie umana non si limita a riprodursi, essa genera, ovvero fa nascere e mette in azione, dispositivi trasformativi a livello mentale tramite legami forti e vitali, che presuppongono una costante messa in equilibrio della dimensione del vincolo, della risorsa, dell’ obbligo e del dono. La persona nata non è mai una
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Luoghi della cura, luoghi della vulnerabilità
Realizzare una casa nel mondo È la cura ciò cui apparteniamo, per tutta la vita: è nella cura reciproca che donne e uomini costituiscono l’abitabilità dei luoghi della vita. E dei tempi, delle transizioni, delle prove e degli eventi nei quali si incontrano le biografie di uomini e donne. La cura permette di realizzare «una
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Vivere assieme
Ogni luogo è sacro «Quella di cui godevo in quei giorni afosi, camminando sui larghi marciapiedi […] al riparo del fogliame dei platani, era indubbiamente una felicità partorita da un’illusione: l’illusione di un piccolo numero di strade e incroci capace di suggerirmi la sensazione, razionalmente insana, che esistesse per me, come per chiunque altro, un
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Un santo senza verità
Nell’ultimo anno mi sono occupato della figura di un frate cappuccino questuante, vissuto nel Settecento a Nicosia, cuore pietroso della Sicilia, che Benedetto XVI dichiarerà santo il 23 ottobre. Si chiama fra Felice, il beato Felice, del quale la gente del luogo conserva nel cuore una memoria intrisa d’affetto. Mi avevano chiesto di scrivere
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Per una totale condanna della tortura
Il paradosso della tortura Con questo titolo si apre uno dei numerosi saggi raccolti in un recente e interessante volume, curato da A. Gianelli e M.P. Paternò (Tortura di Stato. Le ferite della democrazia, Carocci, Roma, 2004) e interamente dedicato all’approfondimento critico e interdisciplinare delle ragioni che tuttora ed inspiegabilmente comportano il frequente ricorso,
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C’è un tempo per correre e un tempo per camminare
Festina lente Mani insicure Osservo una foto di Paul Ricoeur, spentosi pochi giorni fa, ritratto a Parigi nel 2003. È seduto su di una elegante sedia antica, lo schienale decorato con damascato a fiori e alle spalle, sullo sfondo lontano, un ritratto enorme, una scena di caccia, o forse di battaglia. Sembra una delle stanze
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Un santo senza verità
Nell’ultimo anno mi sono occupato della figura di un frate cappuccino questuante, vissuto nel Settecento a Nicosia, cuore pietroso della Sicilia, che Benedetto XVI dichiarerà santo il 23 ottobre. Si chiama fra Felice, il beato Felice, del quale la gente del luogo conserva nel cuore una memoria intrisa d’affetto. Mi avevano chiesto di scrivere
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Bruxelles: la minaccia di un ghetto europeo
L’insediamento della comunità europea Gli abitanti di Bruxelles non amano le istituzioni europee installatesi in città, nonostante sia generalmente riconosciuto che la scommessa è stata intelligente: avere le istituzioni europee sarebbe stato un buon motore per l’economia locale. L’Europa è arrivata in modo progressivo e tra molti dubbi, basti pensare che in un primo
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I morti del giorno
vecchi il quotidiano locale lo leggono al bar. Non vanno a vedere lo sport. La prima pagina che guardano è quella degli annunci mortuari. Chi è morto oggi? Sì – indicano la foto con il dito – questo lo conoscevo. Io no, non proprio, ma lo vedevo passare tutte le mattine. Parlava forte tra sé
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Galleggiando in terza classe
Il cerchio della esclusione Ci imbarchiamo nel primo pomeriggio. Nella calma della calura equatoriale il battello Santarém, diretto a Belém, è meta di un via vai di merci, cibi, persone, borse, frutta: la vita dell’Amazzonia passa abbondante per il fiume. Nella confusione del ponte basso, giù a livello dell’acqua, nello spazio aperto della terza classe,
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Cronaca dalla sede nazionale
3 aprile 2005 – Belvedere di Tezze (Vi). Don Ernesto Martignon organizza un incontro su La sequela: costruiamo la pace e invita a parlare Giuseppe. Pace: questa parola ha perso parte del suo significato. La storia, infatti, viene scritta dai vincitori; la giustizia abbandona il loro campo e la guerra proclamata per la democrazia, è solo un
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Si può vivere senza luoghi?
Scorrendo le pagine di Madrugada Fa caldo e se guardi controluce ti ricoverano al pronto soccorso. Ma noi ci armiamo di vetri scuri, un cappello bianco e di otri di acqua in cerca di un luogo, un’oasi, forse. Giuseppe indica un sentiero per Cercare fin dentro la notte il senso, che affronta il tema
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Cercare fin dentro la notte il senso
Solstizio d’estate «Chi ammira soltanto le cose che destano meraviglia è un’amante che sta davanti ad una porta diversa da quella dell’amato». [Mistico musulmano] «Il primo servizio che si deve al prossimo è quello di ascoltarlo». [Dietrich Bonhoeffer] Qualche volta mi prende il sentimento dell’urgenza. Tante, troppe cose non dette: e il tempo s’accorcia, il
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Luoghi d’incontro o spazi per vendere?
Il negozio totale Noi siamo diventati bravi ad indicare le prospettive future su cui dovremmo costruire la vita di quelli che verranno dopo di noi. Probabilmente non conosciamo altrettanto bene la situazione di partenza, la vita che conduciamo, quali disastri abbiamo provocato, mentre il futuro sarà condizionato dalle scelte che stiamo facendo. Stanno venendo meno
