Elenco degli articoli selezionati
Recuperare il senso della città
Los SergioLa città nasce come sistema di comunicazione contestualmente alla formazione del linguaggio codificato e delle istituzioni. La città si struttura come sistema comunicativo ma anche come sistema strumentale, e tuttora mantiene queste due dimensioni fondamentali. Naturalmente, in rapporto alle diverse culture che si sono alternate nel formare città, dove abbiamo un prevalere di culture comunicative continua a leggere
Panini, coca, acqua, birra
Bresolin AlessandroPadova Gli scompartimenti dell’InterCity Notte si riempivano pigramente, senza la solita calca. Accanto a me un giovane marocchino messaggiava col telefonino e un tipo dai crespi capelli biondi in tuta da ginnastica stava dormendo. Una voce roca andava su e giù per le carrozze ancor prima che il treno ripartisse dalla stazione. «Panini coca acqua continua a leggere
Adelaide e la conquista dell’asfalto
Cardini EgidioLa storia e la vita di Adelaide appartengono fino in fondo al popolo carioca. Sono nello stesso momento il paradigma della sofferenza e la rappresentazione della dignità e della forza di una donna. Avendo conosciuto soltanto per qualche ora Adelaide, posso dare retta all’istinto che mi permette di intuire l’umanità degli altri, apprezzandola o detestandola continua a leggere
Il popolo bambino
Cardini EgidioÈ possibile restare per anni in Brasile senza capire nulla di nulla ed è altrettanto possibile visitare questo Paese immenso e dolcissimo, commiserando una povertà che si scorge sempre e solo da lontano e illudendosi di avere capito molto, senza rendersi conto di essere rimasti di fatto nell’atrio di ingresso. Certamente una cosa, una soltanto, continua a leggere
Appunti di viaggio
Bianchin SaulSono ancora in volo sul Boeing dell’Air France da Parigi a Rio de Janeiro e già sento l’agitazione tipica di quando si affronta una cosa nuova; in effetti lontano da casa mia non mi sento padrone della situazione. Percezioni Quando, dopo essere atterrato, entro nei saloni dell’aeroporto non riesco a concentrarmi per trovare gli sportelli continua a leggere
Bruxelles e le trasformazioni urbane
Bresolin AlessandroCome recuperare lo spazio privato dei suoi abitanti «[] quel che ci commuoveva di più, che costituiva per noi un insegnamento inconfutabile, era l’architettura stessa della città. L’enorme Palazzo di Giustizia, che noi paragonavamo agli edifici assiri, è costruito su un’altura proprio al disopra dei quartieri poveri del centro, che domina con la sua orgogliosa continua a leggere
Il caso Silone: tra revisionismo e pregiudizio
Bresolin AlessandroIntervista a Giuseppe Tamburrano A quasi un decennio dal 1996, anno in cui apparvero sulla rivista Nuova Storia Contemporanea le tesi di Dario Biocca e Mauro Canali secondo cui Silone è stato spia fascista, è uscito un nuovo libro, Silone. La doppia vita di un italiano, in cui viene ribadita l’accusa. Sentendosi depositari di una continua a leggere
Sarno infangata
Bresolin AlessandroLa ribellione della montagna Sarno è un comune di poche migliaia di anime arroccato sulla pedemontana tra le provincie di Napoli, Avellino e Salerno, poco lontano dal fiume omonimo. Lo si raggiunge attraversando una verdeggiante piana alle spalle del Vesuvio famosa per i pomodori, le bufale da latte e il pregiato vino Lacryma Christi. Il continua a leggere
Bruxelles
Bresolin AlessandroNarrazioni dal centro dell’Europa Sovrimpressioni Rivolte in quartieri degradati simili ai ghetti descritti nel film L’odio, gigantesche speculazioni immobiliari che stravolgono il volto della città, bande di pedofili che uccidono sotto l’alta protezione della gendarmerie, immigrazione da ogni sud del mondo di fianco all’immigrazione di lusso dell’eurocrazia, malavita russa, cinese, italiana in lotta tra loro, continua a leggere
Tunisia: contraddizioni di uno sviluppo
Bresolin AlessandroIntervista a Egidio Crotti, rappresentante dell’Unicef a Tunisi Frontiera sud del nostro paese, la Tunisia è un paese che sta cercando una sua strada in un contesto internazionale radicalmente cambiato dalla caduta del muro di Berlino ad oggi. Questo perché come molti paesi in via di sviluppo, dopo l’indipendenza aveva scelto la via socialista allo continua a leggere