Elenco degli articoli selezionati

Macondo e dintorni

Farinelli Gaetano

6 novembre 2007 – Pove del Grappa (Vi). Quando si uniscono le esperienze e la competizione si trasforma in collaborazione, allora cambiano le relazioni. Ed è così che Fulvio e Mauro, dalla Bosnia e dal Brasile provenienti, mettono assieme le loro vicende e raccolgono nuovi suggerimenti per andare avanti. L’esperienza di Fulvio e compagni in continua a leggere

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L’orizzonte è piatto

Realdi Giovanni

Fuori tv non sei niente De visu Visibilità. L’orizzonte di senso è questo: disporsi alla vista, a esser colti dallo sguardo. Essere è esser-pubblico. Scuole, associazioni, servizi pubblici, parrocchie perfino: l’obiettivo dell’azione specifica non pare esser più eseguire al meglio il compito che la società ha riservato per ognuno, ma compierlo sotto la vista di continua a leggere

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Il salvagente con l’ochetta

Cardini Egidio

Gatteo a Mare è stato un sorriso. Anzi, un bacio. Gatteo me lo ha regalato come si dà una caramella a un bimbo e io gli dico grazie soltanto adesso, quarant’anni dopo. Mi sento ingrato. Avevo sette anni e la riga diritta come un fuso, il nastro azzurro sul grembiulino nero e il colletto bianco continua a leggere

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Morire di lavoro

Panebianco Fabrizio

Argomento quanto mai urgente e attuale, le morti sul posto di lavoro hanno occupato le prime pagine dei quotidiani nazionali e titoli su alcune testate straniere. Secondo i dati dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) in Italia ogni anno muoiono circa 1.350 persone per cause direttamente collegate all’attività professionale (più di 3 ogni giorno), e circa continua a leggere

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La virtù del dubbio

Cortese Fulvio

Riflessioni sull’ultimo libro di Gustavo Zagrebelsky Il dubbio e il contesto C’è bisogno di dubitare, oggi? Molti risponderebbero negativamente. Si tratta di una facile previsione, poiché è sufficiente constatare il contegno che comunemente si tiene di fronte alle numerose questioni che animano l’opinione pubblica: ciascuno ostenta la propria individuale certezza, spesso non meditata, spesso acquisita continua a leggere

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Ricondurre la scienza al servizio della persona

Bertin Mario

La grande vecchiaia Nell’ultimo numero di Madrugada abbiamo segnalato il fenomeno del progressivo invecchiamento della popolazione come un fenomeno destinato a incidere, soprattutto attraverso l’aumento esponenziale delle persone non autosufficienti, sui rapporti interpersonali, sugli equilibri familiari e sull’organizzazione della società. Si tratta di un fenomeno sottovalutato perché ancora non pienamente esploso, ma carico di gravi continua a leggere

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Pellegrinaggio

Pinhas Yarona, Khadija Dal Monte Patrizia, Broccardo Carlo

Nella Torà L’uomo teso tra l’andare e il venire Ogni pellegrinaggio è spirituale. La nascita è l’inizio del pellegrinaggio dell’anima nelle vesti di un corpo materiale. In Genesi l’anima umana fu cacciata dal giardino dell’Eden dopo aver infranto il divieto divino mangiando il frutto proibito. Da allora l’essere umano cerca il suo luogo sulla Terra continua a leggere

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Viaggiare è partire senza arrivare, mai

De Luca Alessandro

Un lungo processo educativo Quando qualcuno mi chiede il perché della mia scelta di studiare all’università in Brasile, ancora oggi non so cosa rispondere. In realtà non ho mai saputo cosa dire perché penso che la domanda sia posta male. A chi, incuriosito, mi chiedeva chiarimenti, probabilmente ho giustificato questo viaggio con qualche bella spiegazione continua a leggere

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Emigrare

Galieni Stefano

Una scommessa amara Un amico, nato in Tunisia ma da tanti anni in Europa e a breve cittadino italiano, ha fatto con me una scommessa. «Entro il prossimo anno voglio tornare a casa. Sono stanco dell’Italia, di relazioni umane labili e mai disinteressate, di un paese in cui se hai più di 40 anni non continua a leggere

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Il viaggio del pellegrino

Zannini Chiara

Verso Santiago de Compostela Le ruote scivolavano sull’asfalto bagnato dal temporale estivo, la porta di casa chiusa dietro le spalle. E mentre i muscoli si scaldavano e l’aria frizzante mi sferzava il viso, la domanda risuonava dentro: che follia è questa, dove vai, cosa cerchi? La risposta – sono sincera – non l’ho trovata e continua a leggere

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