Elenco degli articoli selezionati
Macondo e dintorni
Farinelli Gaetano1 maggio 2013 – Tramonte Chiesa (Pd). Anniversario di matrimonio di Monica Lazzaretto e Carmelo Miola. Nell’antica chiesa della pieve, gli amici aspettano la sposa. Lo sposo è impaziente, l’attende da venticinque anni. La sposa entra accompagnata dal figlio, lo sposo dalle due figlie. Il celebrante chiama tutti a raccolta, quelli in navata e quelli continua a leggere
L’eucaristia della strada
Cardini EgidioA vent’anni dalla morte di don Tonino Bello Alla fine di tutto dobbiamo raccontarci una verità finanche difficile. Sono stati necessari vent’anni per capire che don Tonino Bello è stato innanzitutto un uomo integro e un cristiano trasparente e che soltanto in un secondo momento è stato possibile riconoscerlo come prete e vescovo amorevole. Molti continua a leggere
Beni pubblici
Panebianco FabrizioQuante volte, nel tentativo di escludere il meccanismo di mercato o i privati dalla produzione e distribuzione di un bene o di una merce, abbiamo sentito invocare che quel particolare bene è un «bene pubblico», o con uguale significato «bene comune»? Quella di bene pubblico è una delle categorie di beni che non ci si continua a leggere
Sudafrica
Saracino Maria AntoniettaEstesa su una superficie di 1.219.090 km2, la repubblica parlamentare del Sudafrica ha conosciuto la libertà il 27 aprile 1994: l’A.N.C. (African National Congress) vince le prime elezioni multietniche, Nelson Mandela diventa presidente, viene formato dalla maggioranza nera un governo di unità nazionale. Il Sudafrica torna nel Commonwealth e riprende il suo seggio nell’Assemblea generale continua a leggere
Riformare lo Stato
Cortese FulvioVecchi dibattiti e ricorrenti tentazioni Prendo espressamente spunto dalla bella riflessione di Augusto Cavadi, pubblicata nel numero precedente (Le vittorie di Pirro del riformismo, in Madrugada, n. 90, giugno 2013, pp. 16-17), per tornare sullo stesso tema, e per farlo, però, da una prospettiva diversa, che credo possa senz’altro arricchire e razionalizzare ulteriormente gli stimoli continua a leggere
La sorella di Caino
Monini FrancescoAttenzione al neologismo. Sono 81, secondo i dati ufficiali, i «femminicidi» in Italia nel primo semestre di quest’anno. Dopo una cento mille donne uccise: strangolate, pugnalate, sfigurate, bruciate vive; dopo che mogli, amanti, fidanzate sono state messe a tacere (per sempre) da mariti, amanti e fidanzati respinti; dopo aver scoperto che la violenza maschile non continua a leggere
Gli intellettuali: controllori dei politici o clienti privilegiati?
Cavadi AugustoUn antico dilemma Sin dai tempi del buon Platone non è stato possibile riflettere sulla politica senza interrogarsi sui rapporti con gli intellettuali. Si tratta di due mondi originariamente estranei per vocazione: i politici sono protesi all’azione, gli intellettuali alla contemplazione. I primi rischiano di affezionarsi al potere rinunziando a un progetto complessivo di giustizia continua a leggere
Il linguaggio del corpo
Zannnni Chiara«Nella violenza del mio gesto o nella sua delicatezza, nella sua tonalità decisa o incerta, c’è tutta la mia biografia, la qualità del mio rapporto col mondo, il mio modo di offrirmi. Attraversando da parte a parte esistenza e carne, la gestualità crea quell’unità che noi chiamiamo corpo, perché non è il corpo che dispone continua a leggere
Le cristallizzazioni del linguaggio giornalistico
Heymat«L’ironia è sottile, il delitto è efferato, la calma è piatta, la forza è bruta. Il Pd è diviso». La battuta è di Maurizio Crozza, si riferisce ai primi mesi del governo Letta (ma potrebbe essere senza tempo) e mette in evidenza alcuni luoghi comuni della nostra lingua. Spesso messi alla berlina proprio dalla satira, continua a leggere
Si può parlare di linguaggio giovanile?
De Sisti Monini AmeliaAdulti, adolescenti e una terza categoria Interessi musicali La musica è forse la prova più eclatante dello scarto tra il linguaggio dei giovani e quello degli adulti; non tanto la musica in sé, quanto piuttosto i gusti musicali delle due età o categorie: rap contro rock, dj che fanno ballare contro voci melodiche che fanno continua a leggere