Madrugada 106

Oltre alle rubriche fisse troverete il monografico su Città inospitali

  • Macondo e dintorni

    1 febbraio 2017 – Rio de Janeiro. Visita di Gloria Tommasi che fa parte dell’Associazione Trevisani nel Mondo, lavora come agente turistica e si è interessata ai bambini della Casa di Accoglienza della Associazione Amar. Ha visitato la Casa di Maria condividendo sogni, desideri e forme di collaborazione per rafforzare i legami tra Italia e

  • La rivincita della rivincita

    «Di’ qualcosa di sinistra!» implorava, gridava Nanni Moretti a D’Alema impegnato in un faccia a faccia televisivo con Berlusconi. Era il 1998 (il film Aprile) e qualcosa è davvero cambiato; gli anni non passano invano. Nel senso che Nanni, e forse nessun altro, non si aspetta più un qualcosa di sinistra nel vocabolario e nel

  • In città come a scuola

    In questo inizio di secolo la popolazione urbana mondiale si è assestata ormai sopra il 50% del totale degli abitanti del nostro pianeta. La stragrande maggioranza dei giovani crescerà in questi straordinari prodotti dell’evoluzione culturale, dove da millenni si svolge il fulcro della vita sociale, economica e politica, dell’innovazione, delle tappe fondamentali della storia. La

  • Libia

    La Libia, con i suoi 1.759.840 kmò, è il quarto paese africano per superficie e il diciassettesimo al mondo. Al contempo è lo Stato più sahariano dell’Africa del Nord, nel senso che i nove decimi del suo territorio si estendono su una delle zone più aride del Sahara. Se nel suo estremo sud è attraversata

  • Alla ricerca della sicurezza urbana: il ritorno dello sceriffo tra (poche) luci e (molte) ombre

    C’era una volta… Chi si ricorda delle ordinanze pazze? Forse ce ne ricordiamo tutti, ma è bene rinfrescare la memoria. Sulla scorta di alcune esperienze pilota, presentatesi già nel 2007, il legislatore, nell’estate del 2008 – in uno dei «pacchetti sicurezza» che più hanno caratterizzato quella stagione – aveva conferito ai Sindaci, nella loro qualità

  • Chi nutre la città?

    I Comuni si caratterizzano come dei sistemi apparentemente chiusi, le città circondate dalle loro mura sono luoghi chiusi, delimitati, all’interno dei quali, anche dopo il Medioevo, esistono i diritti e i doveri. È nelle città che nascono le Università, nelle città si sviluppano i mercati, nelle città ci si difende, dalle città si parte e

  • Dar da mangiare agli affamati

    «Guasto è il mondo, preda di mali che si susseguono, dove la ricchezza si accumula e gli uomini vanno in rovina».àOliver Goldsmith Dal buio per sfamare gli invisibili Arrivano alla Stazione Ostiense verso le 20; è buio e fa freddo. Tirano fuori dall’auto due pentoloni di pasta e lenticchie calde; da altre auto vengono scaricati

  • Le città e l’accoglienza

    Scrive Guido Viale: «[…] l’accoglienza e la costruzione di una vera convivenza con profughi e migranti non sono una opzione tra le molte possibili, ma sono la premessa e la condizione irrinunciabile di una concezione radicalmente diversa dei diritti e della cittadinanza»1. E invece crescono i muri a difesa di identità fittizie; crescono in tutto

  • Aprire le porte di speranza

    Il tema dell’accoglienza è la grande scommessa la cui posta in gioco è la tenuta della civiltà europea. Non esisterà mai l’Europa se questa sfida non viene giocata e vinta. C’è una bella affermazione di Giorgio Agamben che definisce, in controtendenza con lo «spirito del tempo», il senso della contemporaneità: «È davvero contemporaneo chi non

  • Camminare adagio verso una fontana è la salvezza del desiderio

    «Buon giorno», disse il piccolo principe.«Buon giorno», disse il mercante.Era un mercante di pillole perfezionate, checalmavano la sete. Se ne inghiottiva una allasettimana e non si sentiva più il bisogno dibere. «Perché vendi questa roba?», chiese ilprincipe. «È una grossa economia di tempo»,rispose il mercante. «Gli esperti hanno fattodei calcoli. Si risparmiano cinquantatréminuti alla settimana».