Madrugada 114

Oltre alle rubriche fisse troverete il monografico su Odio e paura.

  • Macondo e dintorni

    3 febbraio 2019 – Rio de Janeiro, Brasile. Riprendiamo le attività del Progetto MotivAzione alla «Morada da Esperanìça». Per le ragazze del progetto è tempo di proporre teatro, entrare in scena, fare esercizi e giocare sui modelli di interpretazione. In questo nuovo anno l’obiettivo è quello di incentivare l’avventura teatrale attraverso le fiabe che avranno

  • La buona novella

    Una politica sempre più vecchia Scrivo questo diario nei giorni di Pasqua, così mi sforzo di trovare una «buona novella», una scintilla, almeno una, di bellezza nella selva oscura dell’informazione. Non è un’impresa facile. I dati parlano da soli: l’economia europea e italiana sono ferme al palo, la corruzione prospera al sole primaverile, i disoccupati

  • Burundi

    La regione dei Grandi Laghi Il Burundi è uno Stato dell’Africa centrale, uno dei più poveri al mondo, governato dal 2005 dall’ex ribelle Pierre Nkurunziza. Con il passare del tempo i suoi metodi si sono fatti sempre più autoritari. Nel 2015 aveva deciso di modificare la Costituzione in modo da potersi candidare per un terzo

  • Tra salute e sanità: dalla malattia alla qualità della vita

    In dentro il guscio del numero 110 di madrugada, si è ragionato sugli aspetti sociologici della relazione tra sanità e salute con ampio spettro di considerazioni. Ne è emersa una stimolante discussione che merita un ulteriore approfondimento. Negli ultimi decenni si è assistito prima alla formulazione e poi all’affermazione di un nuovo orizzonte delle politiche

  • Giocare la vita

    Su una vecchia panchina un poeta se ne stava seduto, e guardandosi intorno felice, rimirava la vita. Donne all’ombra degli alberi che chiacchieravano, mamme indaffarate con biberon e merendine, circondate da bambini frettolosi di tornare ai loro giochi, anziani poggiati ai loro bastoni con lo sguardo fisso su una fontana, giovani seduti a leggere, giovani

  • Solo alcuni ragazzini salveranno il mondo

    Il martello e i chiodi «Se il solo strumento che possedete è un martello – scrisse lo psicologo Abraham Maslow – vedrete in ogni problema un chiodo». In quale maniera può infatti vedere il mondo, un martello, se non come fatto di chiodi? Se abbiamo inconsciamente deciso che una qualche situazione è problematica, facilmente troveremo

  • I care, e voi?

    Ho partecipato alla marcia di Libera che si è tenuta il 21 marzo 2019 a Padova. Era la prima volta che prendevo parte a una manifestazione di Libera, seppur conoscessi già da tempo le loro attività contro le mafie. Sono venuta a conoscenza di Libera grazie ai social media, ma non ho mai approfondito bene

  • Rompere il muro della paura

    La poetica dei Pink Floyd La lotta di Roger Waters (Pink Floyd) contro la guerra, contro la riduzione in schiavitù dell’uomo, contro l’imbarbarimento dei mass media, contro la finanza, contro il mancato rispetto dell’uomo pienamente inteso, costituiscono non la possibilità di sfruttare l’immagine (commerciale) del «buono» ma una vera e propria scelta poetica. L’alienazione dell’uomo

  • Abbaiare agli sconosciuti

    Pensare alla paura mi ha fatto riprendere vecchie letture, che non infliggo: Cicerone «pavorem, metum mentem loco moventem»à ma più Spinoza e Bacone e uno spruzzo di Darwin. Il primo mi ha riportato alla mia razionalità, limitata e decrescente, soggiogata da una passione triste e d’attesa, per il declino di organi e funzioni, inevitabile e

  • L’odio come un errore

    L’odio non è l’amore, ma neanche il suo opposto. Gli uomini riescono a disprezzare le donne che amano (o che pensano di amare) credendo (o fingendo di credere) di agire in nome dell’amore. Fin da subito, vediamo che la riflessione sull’odio si può basare su un errato e deviato pensiero. Sono errori che si originano

  • L’odio universale

    Dall’arrivo dei social network, grandi media di divulgazione globale di ogni pensiero umano, pare che l’odio nel mondo sia aumentato: odio verso il diverso, verso i migranti, verso l’altro schieramento politico, verso il non amico o il non follower. L’odio verso il singolo e l’odio verso un gruppo. È un’affermazione plausibile? L’odio amplificato Non credo

  • Non ho la chiave, ma la porta è aperta

    Sotto i portici del Duomo Ogni martedì sera, intorno alle 21, sotto i portici alle spalle del Duomo di Milano, in un piccolo tratto di strada quasi protetto, un folto gruppo di senzatetto si ritrova insieme ai volontari della comunità di Sant’Egidio, altri della parrocchia e poi noi che ci uniamo a loro. Sembra una

  • La lotta per il mio pane è materialismo, la lotta per il pane degli altri è spiritualità

    «Segui il messaggio del maestro, non la sua personalità. Segui il senso, non le parole. Segui la saggezza della sua mente, non il giudizio comune». Buddha La montagna dilata gli orizzonti Nel giorno di Pasquetta, con Gaetano sono andato a trovare Leonardo Valente, che svolge la sua attività educativa in un agriturismo dell’Alta Valle di